E' risaputo che la Francia è il paese leader in Europa nella produzione di rettangoli in cartoncino giallo chiaro. Quello che nessuno sa è, però, che questo lungimirante stato nazionale è parte attiva nel sostegno dello sviluppo dell'economia della Tanzania. Entrambi gli Stati ricavano un vasto profitto dall'intesa: materie prime e strumenti indispensabili in uso illimitato al modico prezzo di un triangolo azzurro ogni tre.
E anche se gli ultranoti USA hanno accumulato il capitale maggiore Bocca danarosa (non senza il notevole aiuto da parte del conduttore del gioco...) e vinto così la partita, tutti i partecipanti hanno riflettuto sul tema della povertà e della responsabilità.

La dualità Paesi ricchi/Paesi poveri è presente in ogni momento ed azione che si compie tutti i giorni e nessuno può ritenersi esonerato, assolto dai fatti che succedono intorno a noi. E a ricordaci come è sempre attuale questo concetto c'è la canzone di Fabrizio De Andrè "Canzone del Maggio". Scritta per le rivolte francesi del 1968, riporta fatti, emozioni e rancori attualissimi.
Insomma, come sempre al gruppo, abbiamo giocato, abbiamo riso, abbiamo scherzato, abbiamo ascoltato le canzoni di Mao (!!!), ma soprattutto abbiamo capito che, benché non siamo singolarmente responsabili della povertà nel mondo, dobbiamo sempre assumere un atteggiamento responsabile per poter far sì che una soluzione alla povertà arrivi più in fretta.
Ognuno attento nel suo piccolo, ognuno con la sua battaglia (Forza Paola sei la nostra paladina per la differenziata oltrecomune!), insieme per il mondo!

Si ringraziano Paola e Matteo per la divertente partecipazione, Enrico ed Enrica perché fanno così bene pendant e perché lei viene a piedi, Ciccio perché ha venduto il cartoncino rosa e Mao per la splendida canzone (in classifica subito prima di Antidolorificomagnifico).

 

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