Una brocca e un catino, un po’ di cenere, una luce, la Parola aperta…
con questi segni di “conversione” disposti al centro del tavolo siamo stati accolti mercoledì 17 marzo al secondo incontro adulti di AC.
Una riflessione sul tema del perdono, a partire dalla pagina del vangelo di Luca che racconta la parabola del Padre misericordioso.
Due figli, diversi nel modo di agire e di comprendere il Padre… entrambi bisognosi di perdono, anche se in modo differente… un Padre che accoglie e ama tutti e due con lo stesso amore infinito..
Un confronto e uno scambio “dal cuore” sulle nostre esperienze piccole e grandi di perdono, che ci hanno portato alla conclusione che perdonare ed essere perdonati è un dono grande.
Saper perdonare aiuta a vivere con maggiore serenità, pur nella consapevolezza di ciò che è accaduto... e sapremo perdonare solo nella misura in cui ci siamo lasciati perdonare a nostra volta…
Sembra facile dirlo, più difficile viverlo… anche se ci rendiamo conto che è l’unica via da percorrere per cambiare le nostre vite… per non trascinarci in inutili rancori che fanno star male noi e gli altri… e poi il perdono “spiazza” l’altro, lo lascia senza difese…
Uno spezzone tratto dal film “Jesus” sulle ultime ore di Gesù, nell’orto degli ulivi e sulla croce, ci ha fatto comprendere in maniera esplicita quale grande amore ci è stato donato… e per sempre!
E senza bisogno di altre parole, con il Padre Nostro abbiamo pregato insieme… ad invocare da Lui ancora una volta la grazia della conversione del cuore.
Grazie ai presenti per la condivisione sincera. A Fabrizia per l’organizzazione. A Mao per il supporto tecnico. Al buon Dio che ci ama e ci attende sulla porta di casa pronto a correrci incontro non appena ci vede tornare a Lui.